La ricerca
@ricercatori @studiosi @insegnanti

Accanto agli studenti, insieme agli insegnanti.
La cultura della ricerca e dell’innovazione si sviluppa nel grande laboratorio della scuola.

Con queste parole è possibile sintetizzare lo spirito con cui il gruppo di lavoro ha intrapreso le attività di ricerca previste dal progetto RApP.

L’Università di Firenze, attraverso il DILEF (Dipartimento di Lettere e Filosofia) che coinvolge propri docenti, ricercatori e studiosi di Scienze Umanistiche per la Comunicazione, contribuisce a supportare l’organizzazione e la conduzione delle attività previste nelle varie fasi del progetto.

Parallelamente sono attivati tre fronti di studio e altrettante domande/convinzioni di ricerca.

Le domande di ricerca


Domanda di ricerca #1

L’apprendimento tra pari per una partecipazione attiva e critica. L’efficacia del debate come tecnica di comunicazione.

Il gruppo di ricerca è interessato a studiare l’efficacia educativa delle metodologie previste dal progetto (Peer Learning e Debate) provvedendo alla raccolta dei feedback degli studenti coinvolti per monitorare lo sviluppo di elementi di conoscenza, competenze e abilità.

Particolare attenzione sarà dedicata al complesso delle digital literacies connesse con le varie attività previste dal progetto, in primo luogo quelle che conseguono dai laboratori di coding e di digital storytelling.

Tra gli obiettivi della ricerca vi è quello di verificare l’efficacia delle tecniche di debate per animare una partecipazione attiva e critica degli studenti e delle studentesse.

La ricerca sarà portata avanti a stretto contatto con gli insegnanti di lettere e filosofia coinvolti nel progetto. In questo modo sarà possibile studiare l’efficacia degli strumenti operativi proposti ai ragazzi della scuola verificando l’opportunità di integrarli con le attività curriculari.

Sei un insegnante o un ricercatore?

Sei interessato a uno degli argomenti di ricerca?
Oppure intendi proporne di ulteriori?

Domanda di ricerca #2

Le ricadute sociali delle tecnologie digitali più avanzate: quale percezione e quanta consapevolezza da parte degli studenti e delle studentesse?

Parallelamente allo svolgimento delle attività previste dal progetto, il gruppo di ricerca procede a rilevare e monitorare la percezione degli studenti e delle studentesse nei confronti delle ricadute sociali delle tecnologie digitali più avanzate.

La ricerca si sviluppa su due fronti:

  • la percezione dei problemi etici legati alla diffusione dell’Intelligenza Artificiale;
  • la percezione del divario di genere nelle professioni digital.

Per raccogliere elementi di conoscenza saranno realizzate interviste e focus group con i ragazzi delle scuole e saranno elaborati questionari da sottoporre nelle classi in modalità anonima, in modo da costruire una dataset da elaborare con gli strumenti più adatti allo scopo.

Sei un ricercatore o uno studioso?

Sei interessato all’argomento?

Domanda di ricerca #3

La scuola di fronte alle nuove sfide culturali: quali literacies per il XXI secolo?

Una terza domanda di ricerca sarà impostata in modo da superare la dicotomia tra l’universo STEM e l’universo delle Humanities, partendo dalla convinzione che la dimensione tecnologico-digitale sia da concepire come sfida centrale del XXI secolo.

Una sfida educativa e professionale in cui le skill professionalizzanti (abilità operative nei confronti dell’hardware e del software) e le attitudini culturali (knoware a supporto di una visione progettuale e di cittadinanza) siano in grado di dare corpo a quel complesso di literacies (al plurale) che oggi si rende sempre più urgente.

Per approfondire si veda la definizione di “21st Century Literacies” adottata dal NCTE nel 2008 e in seguito riformulata nel 2013. Questo il link alla pagina in cui il NCTE definisce le Literacies del XXI secolo, a seguire riportiamo la definizione integrale. Buona lettura.

The NCTE Definition of 21st Century Literacies

Literacy has always been a collection of cultural and communicative practices shared among members of particular groups. As society and technology change, so does literacy. Because technology has increased the intensity and complexity of literate environments, the 21st century demands that a literate person possess a wide range of abilities and competencies, many literacies. These literacies are multiple, dynamic, and malleable. As in the past, they are inextricably linked with particular histories, life possibilities, and social trajectories of individuals and groups. Active, successful participants in this 21st century global society must be able to:

  • Develop proficiency and fluency with the tools of technology;
  • Build intentional cross-cultural connections and relationships with others so to pose and solve problems collaboratively and strengthen independent thought;
  • Design and share information for global communities to meet a variety of purposes;
  • Manage, analyze, and synthesize multiple streams of simultaneous information;
  • Create, critique, analyze, and evaluate multimedia texts;
  • Attend to the ethical responsibilities required by these complex environments.

[fonte NCTE]